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ortodonzia
fissa

L’ortodonzia fissa è una delle tecniche ortodontiche più comuni e si occupa del posizionamento corretto dei denti in arcata: necessita della presenza dei denti definitivi, i quali sono generalmente tutti presenti in bocca dall’età di 13 anni, periodo in cui la crescita delle basi ossee facciali è pressoché terminata.

L’ortodonzia fissa, infatti, non interviene sulla crescita, ma ha come obiettivi l’allineamento dei denti e un rapporto in masticazione ottimale. L’apparecchio fisso è composto da piastrine (brackets) che vengono attaccate alla superficie di ogni dente, che vengono a loro volta collegate con un arco. Attraverso la manipolazione e alla progressione dei vari archi da parte dell’ortodontista, i denti vengono spostati e allineati.

L’ortodonzia fissa è un trattamento altamente efficace che può correggere anche problemi molto complessi e inestetismi importanti migliorando significativamente la salute e il sorriso, il primo biglietto da visita di tutti noi.

COME SI INIZIA IL TRATTAMENTO?

Il primo passo per l’applicazione di un apparecchio ortodontico fisso consiste in una prima visita, durante la quale l’ortodontista eseguirà una serie di fotografie che, unite a radiografie (ortopantomografia e teleradiografia), saranno i pilastri di una corretta e accurata diagnosi per poter offrire la soluzione di trattamento ideali ed eventuali possibili alternative.
Una volta spiegato, condiviso e approvato il piano di trattamento, l’ortodontista applicherà l’apparecchio e inizierà così il percorso ortodontico che porterà il paziente ad avere un sorriso e una masticazione ideali.

COME SI SVOLGE IL TRATTAMENTO ORTODONTICO?

L’ortodonzia fissa richiede che gli attacchi vengano regolati e che l’archetto venga sostituito periodicamente. In genere, il paziente dovrà recarsi in Studio 1 volta al mese per regolare l’apparecchio, in modo da spostare gradualmente i denti nella posizione desiderata.

PER QUANTO TEMPO SI DEVE INDOSSARE L’APPARECCHIO FISSO?

La durata di un trattamento con apparecchio fisso è variabile perché dipende da numerosi fattori, tra cui l’igiene dentale del paziente, gli eventuali distacchi accidentali dei brackets e la difficoltà iniziale del trattamento. Generalmente la durata media è tra i 18 e i 24 mesi.

QUALI PROBLEMATICHE VENGONO RISOLTE DALL’APPARECCHIO FISSO?

È in grado di trattare con successo tutte le problematiche riguardanti il rapporto tra i denti delle 2 arcate e il loro corretto posizionamento. Tra questi vi sono ad esempio:

  • le malocclusioni dentali di prima, seconda e terza classe.
  • difetti trasversali tipo cross bite e scissor bite mono- o bilaterali
  • la protrusione dei denti anteriori,
  • spazi eccessivi tra i denti,
  • il morso profondo e il morso aperto,
  • l’affollamento e la mancanza di spazio e molto altro ancora.

L’APPARECCHIO FISSO FA MALE?

No, nessun apparecchio è doloroso. I primi giorni dopo l’inserimento dell’apparecchio, tuttavia, si potrebbe avere una sensazione di indolenzimento generale a tutti i denti, che svanisce dopo la prima settimana.

IGIENE ORALE E APPARECCHIO FISSO?

L’igiene orale è estremamente importante durante il trattamento ortodontico con apparecchio fisso. Infatti, gli apparecchi ortodontici fissi possono accumulare facilmente placca e residui di cibo, aumentando il rischio di carie e malattie gengivali. Di seguito sono riportati alcuni consigli su come eseguire un’igiene orale adeguata con l’apparecchio ortodontico fisso:

  • Spazzolare i denti regolarmente: è importante spazzolare i denti almeno due volte al giorno, preferibilmente dopo ogni pasto. Utilizzare uno spazzolino di piccole dimensioni per pulire delicatamente intorno ai fili e ai supporti dell’apparecchio ortodontico, esistono anche degli spazzolini specifici per portatori di apparecchi fissi.
  • Usare filo interdentale: il filo interdentale è fondamentale per rimuovere i residui di cibo e la placca dalle zone tra i denti, dove lo spazzolino non arriva facilmente. Il filo interdentale può essere inserito sotto il filo ortodontico con l’aiuto di un passafilo o di un ago per filo interdentale.
  • Utilizzare uno scovolino interdentale: gli scovolini interdentali sono utili per rimuovere i residui di cibo e la placca dalle zone difficili da raggiungere con il filo interdentale e lo spazzolino.
  • Evitare cibi appiccicosi e zuccherati può aiutare a ridurre l’accumulo di placca e a prevenire la carie dentale.

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